BRORA
| Apertura distilleria | capacità | malting floor | tipo di washback | numero di washbacks | numero di wash stills | numero di spirit stills |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 1819 | 1 Milione di Litri | / | / | / | 1 | 1 |
Brora, o come era originariamente conosciuta Clynelish, è una delle distillerie di Clearance in Scozia.
La distilleria Brora fu costruita nel 1819 dal marchese di Strafford che con sua moglie e i suoi fattori emanò alcuni dei più brutali sfratti forzati nelle Highlands, come parte di un esperimento economico che vide 15.000 agricoltori spostarsi dalla loro terra e risistemarsi sulla costa o trasferirsi in Canada o Australia.
George Lawson e i suoi figli mandarono avanti la distilleria Brora dal 1846 al 1896 quando la vendettero al blender di Glasgow James Ainslie e il suo socio in affari John Risk che in quell'anno ricostruì la distilleria.
Ainslie stesso andò in fallimento nel 1912 quando DCL comprò le azioni dell'azienda, John Walker & Sons seguirono nel 1916. Risk fu comprato nel 1925, quando Walker si unì alla DCL e quest'ultima prese il pieno controllo nel 1930.
Nel 1967 la DCL decise di costruire una distilleria nuova e moderna nello stesso sito di Brora.
La vecchia distilleria, la distilleria Brora, chiuse per un anno, ma riaprì nel 1969 e resto in produzione, anche se non sempre a capacità totale, fino a quando chiuse nel 1983.
La distilleria Brora infine chiuse 1983.
- 1819 il marchese di Stafford, 1° duca di Shuterland, fonda la distilleria come Clynelish Distillery
- 1827 il primo distillatore licenziatario, James Harper, fallisce per bancarotta e John Matheson prende il controllo
- 1846 George Lawson & Sons rileva la distilleria Brora
- 1896 il blender James Ainslie compra la distilleria con John Risk
- 1912 Distillers Company Limite (DCL), insieme a James Risk, acquisisce la distilleria Brora
- 1925 DCL prende pieno controllo delle operazioni della distilleria
- 1930 Scottish Malt Distillers prende il sopravvento
- 1931 la distilleria Brora viene messa in disuso
- 1938 la produzione della distilleria riprende
- 1960 la distilleria diventa elettrica (fino ad adesso veniva usato il carbone minato localmente a Brora)
- 1967 una nuova distilleria viene costruita adiacente alla prima, chiamata anche lei Clynelish ed entrambe operano in parallelo da agosto con la nuova distilleria chiamata Clynelish A e la vecchia Clynelish B
- 1969 Clynelish B viene chiusa in aprile ma riapre dopo poco come Brora e inizia ad usare un malto altamente torbato fino al 1973
- 1975 un nuovo mashtun viene installato nella distilleria
- 1983 la distilleria Brora chiuse a marzo
- 1995 Brora 20 anni e Brora 22 anni vengono lanciati come Rare Malts
- 2014 la 13° pubblicazione di Brora – un 35 anni
- 2015 la 14° pubblicazione di Brora – un 37 anni
- 2016 la 15° pubblicazione di Brora – un 38 anni
La distilleria Brora era solita distillare in 2 distillatrici, il wash still e lo spirit still erano entrambi della stessa grandezza. Hanno un volume di 13.500 litri. Entrambe le distillatrici hanno una ciotola di reflusso, ma sono state abbandonate da tempo.
I magazzini della Brora Distillery erano tutti pianeggianti con pesanti pareti in mattoni, tipici per la lenta maturazione dello Scotch whisky.
La gamma di prodotti consiste in:
- 20yo
- 22yo
- 35yo
- 37yo
- 38yo
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