DALWHINNIE

Apertura Distilleria Capacità Malting Floor Tipo di Washbacks Numero di washbacks Numero di Spirit stills Numero di Wash stills
1897 2.2 Milioni di litri Chiusa nel 1968 Legno 6 1 1
La distilleria Dalwhinnie è una delle più alte della Scozia con i suoi 326 metri sul livello del mare, la posizione e le rigide temperature della distilleria Dalwhinnie hanno fatto costruire nei suoi pressi un sito meteorologico nel 1973.

La distilleria Dalwhinnie è stata fondata nel 1897 da John Grant, George Sellar e Alexander Mackenzie. Charles Doig progettò la distilleria che all'inizio prese il nome di Strathspey.

La sua storia non inizia nel migliore dei modi, poiché un anno dopo, nel 1898, la distilleria va incontro a problemi finanziari, così John Somerville & Co e AP Blyth & Sons ne prendono il controllo e ne cambiano il nome in Dalwhinnie.

Anche i nuovi proprietari non ebbero fortuna e nel 1905 decidono di vendere la distilleria Dalwhinnie all'asta, Cook & Bernheimer la acquista per 1.250 sterline, così Dalwhinnie diventa la prima distilleria ad essere controllata da una compagnia straniera.

La distilleria cambierà proprietà altre 2 volte nel 1919 e nel 1926 quando ne diventa proprietaria la DCL, l'odierna Diageo.

Nel 1934 un incendio distrusse la maggior parte della distilleria Dalwhinnie che rimase chiusa per 4 anni.

La distilleria Dalwhinnie produce whisky sin dal 1940, ha avuto alcuni momenti di chiusura a causa della ristrutturazione nel 1986 e nel 1992.
  • 1897: John Grant, George Sellar e Alexander Mackenzie inizia a costruire le strutture. Il primo nome è Strathspey
  • 1898: Il proprietario incontra problemi finanziari e John Somerville & Co e AP Blyth & Sons subentrano e cambiano il nome in Dalwhinnie
  • 1905: Cook & Bernheimer, di New York, compra Dalwhinnie per 1.250 sterline ad un'asta. L'amministrazione della Dalwhinnie viene affidata alla società appena nata di James Munro & Sons
  • 1919: La Macdonald Greenlees & Williams Ltd, guidata da Sir James Calder, acquista Dalwhinnie
  • 1926: Macdonald Greenlees & Williams Ltd viene acquistata dalla Distillers Company Ltd (DCL) che concede in licenza Dalwhinnie a James Buchanan & Co.
  • 1930: Le attività vengono trasferite alla Scottish Malt Distilleries (SMD)
  • 1934: La distilleria viene chiusa dopo un incendio nel mese di febbraio
  • 1938: La distilleria riapre
  • 1968: I maltings vengono dismessi
  • 1987: Dalwhinnie 15yo diventa uno dei 6 selezionati nella United Distillers Classic Malts
  • 1991: Viene costruito un centro visitatori
  • 1992: La distilleria chiude e subisce un'importante ristrutturazione che costa 3.2 milioni di sterline
  • 1995: La distilleria riapre a marzo
  • 2002: Viene rilasciato un 36yo
  • 2006: Viene rilasciato un 20yo
  • 2010: Un Manafer's Choice 1992 viene rilasciato
  • 2012: Un 25yo viene rilasciato
  • 2014: Un imbottigliamento maturato 3 volte senza indicazione d'età viene rilasciato per The Friends of the Classic Malts
  • 2015: Dalwhinnie Winter's Gold e un 25yo vengono rilasciati
  • 2016: Viene rilasciata un'esclusiva della distilleria senza indicazione dell'età
La distilleria Dalwhinnie è dotata di una full lauter mash tun da 7.3 tonnellate e 6 washbacks di legno con un tempo di fermentazione diviso in 4 piccole sessioni da 60 ore e 6 lunghe da 110 ore, fatte fermentare durante il fine settimana.

I prodotti principali della Dalwhinnie sono:
  • 15yo
  • Distiller's Edition
  • Dalwhinnie Winter's Gold

Image source: Dalwhinnie official Website & Twitter